Su di me…

Sono Sara e vengo da un paesino sulla costa del centro Italia, in Abruzzo. Ho avuto la fortuna di crescere in un luogo circondato da colline verdi e campi di girasoli, in uno stile di vita semplice e genuino che ha forgiato il mio modo di essere e definito la mia grande passione per la natura.

Sin da adolescente ho coltivato un forte desiderio di scoperta, libertà e una sete di esperienze nomadi e fuori dalla mia zona di comfort, così, iniziati gli studi all’Università, a 20 anni mi trasferisco in Spagna per un’esperienza di studio e lavoro all’estero.  Terminata l’Università mi trasferisco ad Amsterdam e inizio a praticare Yoga sotto la guida di un' insegnante certificata Iyengar.

Nel 2013 intraprendo il mio primo vero viaggio con lo zaino in spalla e senza biglietto di ritorno: dall’India, per diversi anni il mio viaggio continua con innumerevoli esperienze di vita e crescita personale e professionale in Nepal, Thailandia, Laos e Cambogia,  Stati Uniti, Medio Oriente, Israele, Grecia, Borneo e Malesia, Marocco.


Mi avvicino all'insegnamento dopo l’esperienza in prima persona del terremoto in Nepal del 2015, un avvenimento che ha dato più spessore e significato alla mia visione della vita. In quell’anno fondo Living Nepal, un’ONG che si occupa di cooperazione umanitaria nelle comunità rurali del Nepal. L' Himalaya diventa la mia casa per alcuni anni. Il lavoro sociale in Nepal si caratterizza come una missione importante per me, per la comunità e la ripresa del territorio ma il peso di questa responsabilità e le difficili situazioni da affrontare mi riconducono allo Yoga come rifugio per una profonda introspezione e cura personale sia dal punto di vista fisico che mentale. 

Nel 2016 partecipo al mio primo TTC a Dharamsala e nel 2018 a Rishikesh. L’India è il mio punto di partenza, la mia maestra di vita, la mia fonte di ispirazione primordiale

Di ritorno in Europa il desiderio di ampliare l’orizzonte della conoscenza del corpo e del suo funzionamento mi portano in Spagna, a Yoga-Marga. Da questo momento lo studio della biomeccanica e dell’anatomia funzionale come basi per lo sviluppo di una pratica etica del corpo diventano l’obiettivo del mio percorso come yogini e insegnante. 


Mi ritengo una persona positiva, intraprendente, responsabile e sincera. La libertà e l’amore sono i miei valori fondamentali. Credo che la vita sia una grande opportunità per coltivare la versione migliore di noi stessi, amando incondizionatamente.

Sono una persona 

La mia missione come insegnante è di guidare ogni alunno in un viaggio di autoscoperta, affinché possano raggiungere un equilibrio interiore duraturo, sia dentro che fuori dal tappetino.

I principi fondamentali nella mia pratica e nell’insegnamento

I principi fondamentali della mia pratica e del mio insegnamento

1. Yoga come un viaggio interiore

Per me, lo Yoga è prima di tutto un viaggio di esplorazione interiore. Non si tratta solo di posture fisiche, ma di un cammino che unisce corpo, mente e spirito. Lo Yoga ci invita a riconnetterci con noi stessi e a riscoprire un equilibrio profondo, al di là delle pressioni quotidiane. Attraverso il movimento consapevole, cerco di guidare i miei alunni verso una maggiore consapevolezza di sé, aiutandoli a sentire, ascoltare e accettare il proprio corpo e la propria mente. Ogni asana e ogni respiro sono opportunità per riscoprire parti di noi stessi che troppo spesso ignoriamo.

2. L’importanza dell’ascolto del corpo

Un principio fondamentale della mia pratica è l’ascolto del corpo. Ogni posizione Yoga è un’occasione per entrare in contatto con il nostro corpo e i suoi segnali. Imparare a percepire e rispettare i propri limiti è essenziale per prevenire infortuni e favorire una pratica sana e duratura. Per me, ogni movimento può essere eseguito con consapevolezza, in modo da non forzare il corpo e rispondere con gentilezza.

3. L'integrazione di mobilità e movimento consapevole

La mobilità è un altro principio chiave della mia pratica. Lavorare sulla mobilità e sul movimento consapevole aiuta a migliorare la forza e la coordinazione, permettendo al corpo di muoversi in modo fluido ed efficiente. Integrare la mobilità nella pratica Yoga ci aiuta sviluppare un maggiore controllo sulle nostre azioni e a portare attenzione al nostro stato interiore. Ogni movimento diventa un’opportunità per entrare in uno stato meditativo, in cui il corpo e la mente sono in perfetta sintonia.

4. Responsabilità e consapevolezza nella pratica

La consapevolezza è alla base di tutto ciò che insegno. Credo che ogni pratica Yoga debba essere un atto di responsabilità verso noi stessi, il nostro corpo e la nostra salute. Conoscere i propri limiti e ascoltarli con attenzione ci permette di fare scelte più consapevoli e di adattare la pratica alle nostre reali necessità. La pratica deve essere un viaggio che nutre corpo e mente, che ci aiuta a crescere non solo fisicamente, ma anche spiritualmente ed emotivamente.

5. Il valore dell’ascolto continuo e dell’adattamento

Un aspetto fondamentale del mio insegnamento è il continuo ascolto di sé. L’ascolto profondo e costante ci permette di comprendere dove siamo, di accettare il nostro punto di partenza e di adattare la pratica di conseguenza. La consapevolezza del momento presente è ciò che ci guida, facendoci sentire ancorati al qui e ora.

6. Yoga come strumento di trasformazione

Infine, credo fermamente che lo Yoga abbia un potere trasformativo profondo. Ogni respiro, ogni movimento consapevole è un’opportunità di crescita e cambiamento. Lo Yoga ci aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza delle emozioni che abitano in noi. Questo processo di trasformazione non riguarda solo la pratica fisica, ma una vera e propria evoluzione interiore.

Il mio percorso nello Yoga

Lo Yoga è entrato nella mia vita come uno strumento potente per la scoperta di sé, la guarigione e la crescita personale.

Credo fermamente che lo Yoga  sia un potente strumento per creare consapevolezza nella vita degli esseri umani al fine di un'accettazione serena della realtà così com’è.
Seguo il mio cammino con piena umiltà e grande rispetto per i maestri che hanno fondato e diffuso nel tempo questa disciplina, studiando e applicando la filosofia e l’etica dello Yoga con i miei maestri in India. La mia pratica si svolge parallelamente dentro e fuori il tappetino, nel ruolo di Yogini, insegnante, madre, compagna e figlia. La pratica dello Yoga è insita nella vita stessa e se permeata di vocazione, costanza e impegno è un mezzo potentissimo per creare cambiamento sociale positivo e per migliorare la qualità di vita degli esseri umani e dell'ambiente che li circonda. 

Come insegnante, sono profondamente impegnata a offrire un approccio olistico allo Yoga, che integri anatomia funzionale, movimento consapevole e pratica etica. Il mio obiettivo è guidare gli studenti nel loro percorso personale—sia che siano principianti o praticanti più esperti—aiutandoli a coltivare una pratica consapevole e sostenibile. Le mie lezioni si concentrano su forza, flessibilità e consapevolezza, rispettando le esigenze uniche di ogni individuo, sia sul piano anatomico che emotivo.

I miei studi

Il mio percorso nel mondo dello Yoga e del benessere è stato arricchito da studi e esperienze sia in Italia che all'estero. La mia formazione nello Yoga è iniziata nel 2016 con il 200-Hour TTC presso Mahi Yoga School in India, a Dharamshala. Nel 2018 ho approfondito la mia conoscenza con corsi di Hatha Yoga, Filosofia e Sanscrito presso Ananta Dhristhi Yoga a Rishikesh, e ho completato un 300-Hour TTC presso l'Indian Association for Yoga and Meditation.

Nel 2019 ho fondato l'Aps Asd "Om Artis Arte Yoga Natura" in Italia, un passo che ha segnato l'inizio del mio impegno nell'insegnamento in Italia. Nel 2021 e nel 2023, ho completato il 200-Hour TTC in Hatha Yoga Biomeccanica e il corso avanzato di Biomeccanica applicata allo Yoga, a Barcellona presso Yoga-Marga Autopractica . La mia esperienza come formatrice inizia con il 75-Hour Intensive Teacher Training nel 2022 a Pescara e continua per due anni in altre formazioni presso Yoga-Marga Pescara.

Ho partecipato a numerosi workshop, seminari e corsi di Yoga, mobilità, mindfulness, riabilitazione del pavimento pelvico, Yoga in gravidanza con insegnanti di rilievo come Patrizia Gregori (metodo Dona Holleman), Silvano Beltramin, Surinder Singh, che mi hanno arricchita e ispirata.

Questo bagaglio di esperienze mi consente di offrire un insegnamento completo e profondo dello Yoga, basato sull'armoniosa integrazione tra la pratica fisica, il movimento, la filosofia e la pratica della consapevolezza del corpo e della mente.